La città di Ginevra è diventat la capitale svizzera del calabrone asiatico, una specie invasiva che negli ultimi mesi è aumentata in Svizzera, come riporta Le Matin Dimanche.

Fino a venerdì sera avevamo ricevuto 31 segnalazioni che confermavano la presenza di calabroni asiatici”, ha dichiarato al giornale il biologo Daniel Cherix, a capo della task force che monitora questo insetto. “Quasi tutte provenivano dalla Svizzera francese, tranne una dal cantone Basilea Campagna”.

Cherix afferma che ci sono state due segnalazioni nel Canton Vaud, quattro a Neuchâtel, sette nel Giura e ben 17 a Ginevra. Sottolinea che in questo periodo dell’anno scorso le segnalazioni erano estremamente rare. Cherix spiega l’apparente preferenza di questi calabroni per Ginevra con la sua vicinanza alla Francia, che è già colonizzata, il fatto che è più difficile scoprire i nidi nelle aree urbane e soprattutto l’aumento degli alveari nelle città.

I calabroni asiatici sono più neri che gialli, mentre il calabrone europeo è più giallo che nero. Secondo l’esperto, non sono molto aggressivi e raramente pungono l’uomo.

Il calabrone asiatico è particolarmente devastante per le colonie di api, in quanto si nutre di api da miele e altri insetti. Una colonia di calabroni asiatici può mangiare più di 11 chilogrammi di insetti ogni anno.

Sono stati avvistati per la prima volta in Svizzera nel 2017 nel Giura, ma è dalla seconda metà del 2022 che la situazione è cambiata. “Abbiamo scoperto calabroni asiatici in 24 luoghi e distrutto nidi in quattro cantoni”, ha dichiarato Cherix a Le Matin Dimanche.

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Secondo il biologo, “le prossime settimane saranno cruciali”. In questo periodo dell’anno i calabroni asiatici possono essere avvistati nei giardini e possono anche entrare nelle case. Il biologo consiglia ai cittadini che pensano di averne avvistato uno di ucciderlo e di inviare una foto o un video come raccomandato da questo sitoLink esterno.

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Di VALLE INTELVI NEWS

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