Il nostro Valle Intelvi News conquista sempre più lettori, segno che la gente della Valle ha fiducia in noi e nel nostro lavoro attento e puntuale. Certo potremmo fare di più se avessimo qualche “corrispondente” ulteriore nei paesi della Valle, vi invitiamo a collaborare, ci bastano segnalazioni.
Biglietto plastificato con calendario che troverete in qualche negozio della valle
Tra qualche giorno inseriremo una nuova rubrica che servirà tenerci ancorati alla storia della Valle e dei suoi abitanti, apriremo un nuovo settore che si chiamerà “Come Eravamo” e pubblicheremo storie, foto, poesie in dialetto e altro che si ricolleghi con il passato. Vi invito fin da ora ad inviare del materiale via email a valleintelvi.news@gmail.com o a voler collaborare con noi.
Il giornale deve diventare sempre di più “uno strumento nostro” (e per nostro intendo di chi abita in valle) uno strumento che possa fare opinione e che aiuti la nostra bellissima Valle a migliorarsi in tutto, facendo una foto aggiornata dell’attuale stato delle cose in ogni paese. Di certo faremo un buon lavoro se tutti insieme ci daremo d fare.
Con lo stesso spirito segnaleremo le cose che non vanno, in definitiva noi useremo la rete internet in maniera positiva perchè ormai, cari lettori, la carta stampata ha esaurito la sua storia e saranno i giornali on line a fare i servizi giornalistici.
Tra qualche giorno il nostro giornale forse vi proporrà un abbonamento mensile/semestrale/annuale, le cifre saranno simboliche, ma per noi molto importanti, vi invito a darci una mano.
Grazie!
Manuela Valletti
Valle Intelvi News non riceve alcun contributo pubblico e si sostiene esclusivamente grazie alle donazioni dei lettori. Non abbiano né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.
Ho appena postato alla Vs. mail indicata una petizione online, quasi arrivata a 10.000 firme. Riguarda i frontalieri e la selvaggia imposizione fiscale che vogliono imporre loro, senza tener conto dei sacrifici che fanno ogni giorno, in migliaia dalla Val d’Intelvi alla Svizzera.
Spero vogliate dare la giusta diffusione alla iniziativa, ripeto il link per consentire a tutti (diretti interessati, familiari e compaesani) di aggiungere la propria adesione.
Basta cliccarci sopra, mettere nome cognome e mail, se si vuole anche un commento.
https://www.change.org/p/annulliamo-la-legge-sulla-tassa-dei-frontalieri-per-sostenere-la-sanit%C3%A0
Buongiorno, la ringrazio per i suoi commenti positivi e per la collaborazione, seguirò il suggerimento e metterò on line la petizione.
Un saluto
Manuela Valletti