Le Docenti Patrizia Maspero e Rina Bernasconi Presentano una Nuova Ricerca sulla Storia della Ruralità nella Comunità Intelvese

Un viaggio attraverso la storia economica e sociale di un territorio costruito sulla fatica e sull’unità comunitaria

 Centro Valle Intelvi, 28 giugno 2024 – Le docenti Patrizia Maspero e Rina Bernasconi hanno condotto una nuova ricerca che racconta la storia di un territorio che ha concentrato la propria economia sulla ruralità; frutto di cinque anni di approfondito studio, narra con dovizia e attenzione le vicende storiche ed economiche della Valle Intelvi. 

La ricerca sarà presentata durante la conferenza “Un filo di seta si racconta”, organizzata dall’Associazione Amici di Dizzasco e Muronico, che si terrà sabato 6 luglio alle ore 20.30 nel salone dell’ex Asilo Infantile – Peduzzi Donato Lanee, in Via Nusee 12, a Schignano. Modera l’incontro Stefania Pedrazzani e saranno in sala anche Paolo Aquilini, già Direttore del Museo della Seta di Como, Direttore della Fondazione Frigerio Squarciapino di Erba, storico dell’insediamento tessile serico del comasco, che si proporrà con particolari video ed Emilia Bianchi, docente dell’Istituto Comprensivo di Cernobbio, la quale porrà l’accento sul ciclo vitale del “bombyx mori” in qualità di allevatrice amatoriale. A lei il merito di avere portato nelle scuole e aver avvicinato i ragazzi all’esperienza di osservazione diretta del ciclo vitale (dal seme alla farfalla) di questo prezioso insetto.

Lo studio si basa su varie tipologie di fonti ed è stato donato all’Associazione Amici di Dizzasco e di Muronico come atto d’amore per la Valle Intelvi e la sua gente. Esplora temi tuttora attuali come lo sfruttamento, la precarietà, la sicurezza sul lavoro e l’emigrazione, mettendo in luce le difficili condizioni di vita e di lavoro delle donne e dei bambini dell’epoca.

La serata rientra nel progetto “Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”, promosso dal Comune di Centro Valle Intelvi e dai Comuni aggregati Cerano Intelvi e Schignano. L’iniziativa fa parte del progetto “Di borgo in borgo”, che prosegue il percorso culturale volto a narrare la storia della comunità intelvese. Una storia spesso costruita sulla fatica, anche dei più piccoli, che è essenziale conoscere e comprendere per costruire un senso di appartenenza partecipato e inclusivo e per presentarsi ai nuovi viaggiatori con tutto il peso della propria storia.

“I presenti – commentano le relatrici – avranno la possibilità di immergersi in un mondo quasi dimenticato, comprendendo meglio il significato de “I Tusan del Canatori”, le piccole bambole che personificano la storia delle bambine operaie. Queste bambole, realizzate a mano dalle volontarie dell’Associazione, simboleggiano la solidarietà che univa le donne di un tempo e sono il frutto di una ricerca che merita di essere ricordata”.
Schignano rappresenta la prossima tappa di questa narrazione culturale che le Associazioni del territorio stanno proponendo, un’opportunità per ascoltare, conoscere e apprendere, contribuendo a fare di questa storia un patrimonio personale per la costruzione di un futuro consapevole e partecipato.–

Arianna Augustoni

Di VALLE INTELVI NEWS

Giornale con notizie della Valle Intelvi ma con uno sguardo attento sul mondo

Un pensiero su “Ricerca sulla Storia della Ruralità nella Comunità Intelvese”
  1. studiare la civilta’ e un dono prezioso per i posteri.
    AMARE LA VALE D’INTELI E NON POTERCI VIVERE E’ UN DOLORE IMMENSO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *