La scorsa settimana si è tenuto a Como, nell’ambito della Fiera del Libro, un incontro molto importante per il futuro della nostra Valle.
Presenti i referenti dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla, i referenti della Valle Intelvi Massimo Mastromarino, il neo eletto presidente di Valle Intelvi Turismo Matteo Augustoni e il neo eletto presidente della Comunità Montana Mario Pozzi si è parlato di turismo come fondamentale mezzo di rilancio della Valle.
Considerando il grande afflusso turistico che quest’anno ha catalizzato il Lago di Como e in misura minore, il lago Ceresio, diventa importantissimo valorizzare e promuovere la Valle Intelvi che si trova esattamente tra i due laghi ed è in grado di offrire interessanti escursioni, accoglienza qualificata e percorsi d’arte di grande valore a costi decisamente più economici delle località lacustri.
Il New York Time, in un articolo che abbiamo ripreso interamente, suggeriva ai turisti americani che lamentavano costi eccessivi nelle località sul Lago di Como, le opportunità che offrono le zone montane che si affacciano sul lago: 15 minuti dal Lago, ottimi alberghi, B&B, affitti brevi a prezzi più accessibili, ottime escursioni, buon cibo e non solo.
Crediamo che questa sia la via per risvegliare un turismo di qualità che può alternarsi nei nostri alberghi, B&B, affitti brevi ecc, durante tutto l’anno.
Dipenderà tutto dall’offerta turistica che la Valle riuscirà a proporre in collaborazione con le località sui due laghi. Certo dovremo offrire il meglio in ogni stagione e soprattutto dovremo percorrere questa via tutti uniti, istituzioni e Associazioni territoriali, mettendo da parte il campanilismo che purtroppo serpeggia ancora.
Noi siamo tutti insieme la Valle Intelvi e come tali ci dobbiamo proporre in Europa, In USA, in Inghilterra, questo deve essere il nostro biglietto da visita per le Agenzie di Viaggio di tutto il mondo a cominciare magari proprio dagli USA.
Uniti si vince!
Manuela Valletti