cerano intelvi
Tra le proiezioni un cortometraggio che parla e fa riflettere sulla violenza contro le donne e, poi, le malattie neurodegenerative oltre a un programma ricco di eventi culturali e artistici hanno reso questa edizione un evento imperdibile
Centro Valle Intelvi, 4 agosto 2024 – La rassegna CortIntelvi continua con temi di grande attualità: violenza contro le donne e malattie neurodegenerative. Tornano tre serate per la 5^ edizione della rassegna CortIntelvi che sta registrando un successo straordinario, con presenze che superano ogni aspettativa. Nelle prime serate, infatti, si è sfiorata quota 1000 persone. Questo crescente interesse è dovuto non solo alla qualità delle pellicole proposte, ma anche agli ospiti illustri e ai momenti musicali, culturali e storici che arricchiscono l’evento.
L’appuntamento è per martedì 6 agosto a Dizzasco in Sala Civica, giovedì 8 agosto a Cerano d’Intelvi in Piazza Europa e il 13 agosto a Ponna Superiore al Museo C’era una volta e al Museo delle Bambole.
Andrea Priori esprime grande soddisfazione per la formula adottata e per le figure coinvolte nello sviluppo di un programma dal fortissimo appeal: “Siamo entusiasti della risposta del pubblico e della partecipazione attiva a questa rassegna che si distingue per la varietà e la profondità dei temi trattati”, ha dichiarato Priori.
Martedì 6 agosto alle 20.45, CortIntelvi sarà in sala civica a Dizzasco. Prima della proiezione dei cortometraggi finalisti, si terrà la presentazione del libro “I segreti e la vita dello stuccatore Domenico Inganni”. L’appuntamento sarà moderato da Andrea Priori e Mats Åberg.
A seguire, la 7^ selezione con:
L’Anima di un Uomo – diretto da Gian Maria Pontiroli. Una ragazza venuta da lontano per visitare Sabbioneta, città ideale del Rinascimento italiano di Vespasiano Gonzaga, siede al tavolino di un caffè. Si sente osservata da qualcuno che non riesce a scorgere. Decide di alzarsi, attraversa la piazza ed entra a Palazzo Ducale. Cammina con in mano un libro di Borges e in uno strano deja-vu, l’uomo che la insegue non riesce ad afferrarla.
G.R.A. – diretto da Luca Pelosi. Un uomo sull’ottantina, elegantemente vestito e con in mano uno splendido mazzo di rose rosse, è impassibile di fronte al portone di casa in attesa che la moglie scenda e lo raggiunga.
Le massacre des innocents – diretto da Alain Boisvert. Un pittore che reinterpreta Il massacro degli innocenti di Rubens.
Giovedì 8 agosto, sotto il cielo stellato di Cerano d’Intelvi, alle 20.45, ci sarà una carrellata di audiovisivi vincitori delle edizioni precedenti del concorso nazionale “Prospettive intelvesi”, la cui quarta edizione sarà premiata il prossimo 21 settembre, seguita dalle proiezioni in gara per il 2024.
Tra i film presentati:
Anemos – diretto da Vera Munzi e Caterina Savadori. Ispirato a una storia vera, il cortometraggio racconta la vicenda di Anna, una cantante che, dopo una delusione professionale, trova la forza di rinascere attraverso il lavoro con un cavallo pericoloso, scoprendo la propria autonomia e spezzando le catene di una relazione tossica.
Maschere di legno – diretto da Alexander Vanegas Sus. Dopo una lunga assenza, Nina torna a casa, nel suo villaggio nelle Prealpi italiane, per partecipare al carnevale locale. Grazie a Luca, un vecchio amico e mascheraio locale, impara ad accettarsi.
Aldilà – diretto da Nico Bocchini. Ognuno di noi è costantemente seguito dalla propria morte, ed essa aspetta, in attesa di portare a compimento la sua unica missione. Cosa succederebbe però, se la morte stessa rifiutasse di adempiere il proprio dovere?
La favola CortIntelvi continua il 13 agosto alle 20.45 con la visita alla casa delle bambole di Ponna Superiore. Prima della rassegna, si darà voce alla guida che accompagnerà gli ospiti a visitare il Museo “C’era una volta” e la Casa delle Bambole. A seguire:
The Cherry Tree (Il Ciliegio) – diretto da Tzetzi Lazarov. Una poesia teatrale che narra la storia di due bambini, un ragazzo e una ragazza, che diventano inseparabili amici sotto un ciliegio, fino a quando la vita li separa improvvisamente.
La Cena – diretto da Jesús Martínez “Nota”. Ci sono alcuni problemi che non possono essere lasciati per dopo.
Our Horizons (I nostri orizzonti) – diretto da Charlotte Cayeux. Una voce di donna legge ad alta voce le lettere scritte dalla sua amica detenuta a Fresnes, sopra le immagini del mare. Assenza, attesa e desiderio di libertà attraversano il dialogo tra immagini e testo.
Non smetteremo mai di sognare – Bike WPC Ventimiglia Barcelona 2024 (il ciclismo per combattere il Parkinson) – diretto da Pedro Marcos Pottier Junior Ferreira. Questo docufilm testimonia la forza del gruppo e la determinazione delle persone affette da Parkinson giovanile. La loro impresa sportiva, che li ha portati a percorrere 880 km in bicicletta da Ventimiglia a Barcellona, è un esempio di come lo sport, l’amicizia e l’amore possano aiutare a combattere la malattia.
Cortintelvi è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema, portando un format unico e molto attuale nel mondo della cinematografia. La rassegna si distingue per la sua capacità di coinvolgere un vasto pubblico e di animare le piazze con eventi culturali di alta qualità.
L’ingresso alla rassegna è gratuito, rendendo il festival accessibile a tutti e promuovendo la cultura cinematografica in un ambiente inclusivo e accogliente. Partecipare al Festival Cortintelvi significa non solo godere di un’eccezionale selezione di film, ma anche scoprire un territorio ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali. Non perdete l’occasione di vivere questa esperienza unica!
Sul sito ufficiale www.cortintelvi.it pubblicata la selezione ufficiale 2024 e nei prossimi giorni anche il programma completo della manifestazione.