Il termine istituzione deriva da istituire, che vuol dire “stabilire un ordine, fondare, regolare”, e può avere una grande varietà di significati. Talvolta è usato per indicare un gruppo organizzato o un apparato che persegue un particolare scopo in maniera sistematica, seguendo determinate regole e procedure. (Treccani)
Nel linguaggio comune per istituzione si intende generalmente un apparato preposto allo svolgimento di funzioni e di compiti che hanno a che fare con l’interesse pubblico, comunque inteso, quali l’istruzione (istituzioni scolastiche), la cura della salute (istituzioni sanitarie), l’amministrazione della giustizia
Istituzioni pubbliche
Si tratta, in particolare, di tutti gli organi costituzionali e di rilievo costituzionale, le agenzie fiscali, le autorità amministrative indipendenti, gli enti produttori di servizi economici, le Regioni e le Province autonome, gli enti locali e altre tipologie istituzionali quali le Camere di Commercio, gli enti …
istituzioni sociali
Le norme e il controllo sociale influiscono sulla società tramite le “istituzioni sociali”. – I soggetti, che attraverso la loro quotidianità applicano le varie norme. Alcune delle istituzioni sociali più diffuse sono: la famiglia, la scuola, lo stato e la chiesa.
Il sistema politico italiano è organizzato secondo il principio della separazione dei poteri: il potere legislativo è attribuito al Parlamento, al governo spetta il potere esecutivo, mentre la magistratura, indipendente dall’esecutivo e dal potere legislativo, esercita il potere giudiziario.
Organi costituzionali
- Presidenza della Repubblica.
- Parlamento italiano.
- Senato della Repubblica.
- Camera dei deputati.
- Corte costituzionale.
Istituzioni Regionali
La Regione è l’ ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto albertino, che non le prevedeva.
Art. 121. Sono organi della Regione: il Consiglio regionale, la Giunta e il suo presidente. Il Consiglio regionale esercita le potestà legislative attribuite alla Regione e le altre funzioni conferitegli dalla Costituzione e dalle leggi.
Istituzioni Comunali
Il Comune è l’istituzione più vicina ai cittadini e, con ruoli diversi, ha origini antichissime.
Sono organi di governo del Comune il Sindaco, il Consiglio e la Giunta.
Spettano agli organi di governo le funzioni di rappresentanza e di tutela della comunità, nonché di indirizzo e di controllo dell’azione degli organi burocratici, che hanno compiti di gestione.
Che ruolo ha il sindaco
L’art. 50 del TUEL (d.lgs. 267/2000)definisce unitariamente le competenze del sindaco quale organo responsabile dell’amministrazione del Comune, assieme a quelle del presidente della Provincia.
Facciamo di seguito una sintesi per punti delle principali competenze poste in capo dal sindaco:
– Responsabilità amministrativa: il sindaco è l’organo primario responsabile dell’amministrazione del Comune, avendo il compito di guidare e sovrintendere l’operato dell’ente nelle sue funzioni quotidiane. Come tale, è incaricato di assicurare l’efficienza dei servizi e degli uffici comunali, garantendo l’adeguata esecuzione degli atti amministrativi.
– Rappresentanza dell’ente: oltre alla gestione amministrativa, il sindaco rappresenta il Comune in tutti gli ambiti, sia interni che esterni. Ha il ruolo di convocare e presiedere la giunta comunale e, in assenza di un presidente del consiglio comunale, anche il consiglio stesso, fungendo da figura di collegamento tra le varie branche dell’amministrazione locale.
– Ordinanze in situazioni di emergenza: in casi di emergenza sanitaria o di pubblica igiene, il sindaco ha il potere di adottare ordinanze contingibili e urgenti per affrontare situazioni critiche. Questa autorità si estende all’intervento in casi di grave incuria o degrado del territorio, della tranquillità pubblica e della vivibilità urbana, includendo la regolamentazione degli orari di vendita di alcolici.