Negli ultimi tredici anni, oltre mezzo milione di giovani ha lasciato l’Italia in cerca di migliori condizioni di vita.

I dati provengono dalla Fondazione Nord Est e sono stati presentati il 23 ottobre al CNEL. Secondo le stime, la perdita economica per il Paese sarebbe di oltre 130 miliardi di euro.

La maggior parte di loro ha effettivamente trovato situazioni migliori: i giovani espatriati risultano più soddisfatti rispetto a chi è rimasto, e quasi l’80% è occupato, contro il 64% nel nord Italia.

Una situazione che si profila critica, considerando che l’Italia si colloca all’ultimo posto in Europa per attrazione di giovani, accogliendo solo il 6% dei cittadini europei.

L’Italia, di contro, si conferma poco attrattiva per i giovani del resto d’Europa, ogni otto under 30 italiani che emigrano c’è appena un pari età del resto d’Europa che si trasferisce in Italia.

Probabilmente nemmeno l’Europa è un paese per i giovani, sarebbe ora di ammettere il fallimento della UE.

Fonte

Di VALLE INTELVI NEWS

Giornale con notizie della Valle Intelvi ma con uno sguardo attento sul mondo