In grosse difficoltà, Credit Suisse viene rilevata dalla sua storica rivale dopo un frenetico fine settimana per raggiungere un accordo al fine di evitare un tracollo che avrebbe messo in serie difficoltà le piazze finanziarie internazionali.

Quella che fine a pochi giorni fa sembrava essere fantafinanza è diventata realtà nello spazio di 48 ore: UBS ha acquisito Credit Suisse per 3 miliardi di franchi svizzeri.

Ogni azione di Credit Suisse viene così valorizzata al prezzo di 0,76 franchi, ben al di sotto della quotazione di chiusura di venerdì (1,86 franchi).

L’operazione comprende anche un intervento della Banca nazionale svizzera (BNS), che fornirà 100 miliardi di franchi di liquidità a UBS e Credit Suisse durante l’acquisizione. Il Governo elvetico ha accettato di fornire a UBS una garanzia fino a 9 miliardi di franchi svizzeri nel caso in cui dovessero venire a galla problemi molto specifici nel portafoglio di Credit Suisse, ha indicato domenica sera la ministra delle finanze Karin Keller-Sutter, durante una conferenza stampa a Berna.

Di VALLE INTELVI NEWS

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